La Pitina, carne affumicata della Val Tramontina, nasce per conservare la carne nelle zone montane. Si tratta di una polpetta di carne (camoscio, capriolo, pecora o capra) a cui vengono aggiunti sale, aglio, pepe nero, passata nella farina di mais e fatta affumicare con il legno di pino mugo.
INGREDIENTI per 4 persone
gr. 200 di polenta già cotta
gr. 200 di ricotta fresca vaccina
gr. 150 di pitina (carne affumicata della Val Tramontina)
2 dita di aceto di vino timo limoncino
sale, pepe. Q.B.
Lavorare la ricotta con una manciata di foglioline di timo, il sale e il pepe. Tagliare la polenta a fette e abbrustolirle su una piastra. Affettare la pitina e farla rosolare in una padella antiaderente, da entrambe le parti, sfumare quindi con l’aceto. Su ogni fetta di polenta abbrustolita, spalmare un po’ di ricotta fresca e aggiungere una fetta di pitina calda.